CLASSICI TRADOTTI: Catullo e il passero di Lesbia [CARME 2]

CLASSICI TRADOTTI: Catullo e il passero di Lesbia [CARME 2]

Passer, deliciae meae puellae,
quicum ludere, quem in sinu tenere,
cui primum digitum dare appetenti
et acris solet incitare morsus,
cum desiderio meo nitenti
carum nescio quid lubet iocari,
et solaciorum sui doloris,
credo, ut tum gravis acquiescat ardor:
tecum ludere sicut ipsa possem
et tristis animi levare curas!

Traduzione in italiano:

Passero, delizia della mia ragazza,
con il quale gioca, che tiene in grembo,
a cui dà la punta del dito mentre salta
e provoca le tue dure beccate
quando al mio desiderio, alla mia luce
piace inventare qualche dolce svago,
come minimo conforto al suo dolore,
credo, affinchè allora il suo ardore trovi pace:
potessi giocare come lei, con te
e alleviare i tristi affanni del mio animo!





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.