Ritorno con un’altra intervista sempre oltre confine. Questa volta andiamo a Ginevra, in Svizzera, per conoscere Tom Tirabosco, altro disegnatore che prenderà parte al Napoli Comicon 2012
INTERVISTA
Tom parlaci un po di te e della tua formazione …
Sono un fumettista, vivo a Ginevra,ma sono nato a Roma da padre italiano e madre svizzera. Mi sono formato presso l’ Ecole des Beaux-Arts di Ginevra, sarebbe l’accademia delle belle arti italiana. Ma tuttavia sono un autodidatta ho imparato da solo: l’arte sequenziale, il disegno e la narrazione a fumetti.
Come hai cominciato, quali sono state le tue prime esperienze nel settore?
La stampa (giornali e riviste) francesi e svizzere. Anche ora lavoro per molti giornali.
Ti ispiri a qualcosa o a qualcuno?
Mi piace molto pittura tradizionale e un soggiorno di 6 mesi durante i miei studi mi ha fatto scoprire la pittura italiana, in particolare quella del secolo XV, XVI e XVII. E’ fantastica!
Traggo ispirazione da grandi maestri come Hergé e Disney (le mie letture d’infanzia), tra i contemporanei mi piacciono Mattotti per il colore e la libertà grafica e Taniguchi per la narrativa e i temi che affronta. Ma stimo anche Larcenet, Brecht Evans e Charles Burns …
Crede che il tuo Tratto abbia qualcosa di inconfondibile?
Sì, il mio tratto (monotipo) è unico ed immediatamente riconoscibile. Tuttavia a volte è pesante e ho lavorato per diversi anni in modo più semplice (matita) per alcuni progetti di BD.
Secondo te per quale motivo non sei ancora appetibile al grande pubblico?
Io non sono molto familiare al pubblico, perché non pubblico regolarmente libri. Tra l’altro non ho mai disegnato serie regolari di fumetti , ma la fama non mi interessa. In Svizzera a molte persone piacciono i miei lavori, infatti li sono abbastanza popolare. I miei libri sono tradotti in spagnolo, tedesco e olandese, ma non sempre in italiano, mi spiace per voi (n.d.r. ride)
Qual è stata l’esperienza che più ti ha affascinato nell’ultimo periodo?
Un viaggio in Amazzonia, con un amico giornalista, che ha portato ad un fumetto da poco pubblicato sul giornale francese “Liberation”.
Per Il futuro ha qualche indiscrezione che puoi rivelarci sui tuoi progetti ?
Sto lavorando con lo scrittore Christian Perissin su un libro-fumetto di 150 pagine che sarà pubblicato il prossimo anno, è incentrato sulla vita dello scrittore Joseph Conrad, non posso dire di più.
Ti ringrazio per la disponibilità Tom
E’ stato un piacere, un cordiale saluto a lei e a tutti i suoi lettori
Intervista curata e realizzata da Raffaele Cecoro