“Racconto di un Campano” di Gennaro Mariniello

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Nell’adolescenza pensavo quanto fosse stata fortunata la mia generazione: non eravamo nati prima, o durante o subito dopo la guerra. Avevamo avuto così risparmiati periodi di terrore, orrori e sofferenze varie, patite dai nostri genitori e nonni. Ma poi…abbiamo vissuto e stiamo vivendo Continua...

LETTURA| Chichibio di G. Boccaccio
Currado Gianfigliazzi sì come ciascuna di voi e udito e veduto puote avere, sempre della nostra città è stato nobile cittadino, liberale e magnifico, e vita cavalleresca tenendo, continuamente in cani e in uccelli Continua...

LETTURA| La roba di Giovanni Verga
Il viandante che andava lungo il Biviere di Lentini, steso là come un pezzo di mare morto, e le stoppie riarse della Piana di Catania, e gli aranci sempre verdi di Francofonte, e i sugheri grigi di Resecone, e Continua...

Note di un chitarrista
Un ultimo sguardo di nascosto dal backstage… un oceano di volti, voci, colori… sono calmi, ma lo saranno ancora per poco… mi ricordano me una ventina di anni fa, quando come loro attendevo Continua...

Del Ponte
Era il 15 luglio (l’anno non è rilevante), una sera come tante, fra le sere dei week-end estivi. Sulla Via circolavano pochissime automobili, data l’ora tarda. Tra queste solo una è centrale per questa storia. Una Continua...

La bambina dalle scarpette nere
Racconto di Felice Castaldo Mi chiamo Massimiliano D’Errico e tra pochi minuti morirò. Gli amici mi chiamano Massi per abbreviare il lunghissimo nome che i miei cari genitori nella loro saggezza mi hanno rifilato, Continua...

La fumatrice
Quella ragazzina vestita di verde, seduta sullo sgabello più alto, le gambe dondolanti che non toccano neanche il poggia piedi, ha i capelli veramente biondi e accende una sigaretta dietro l’altra; con grande Continua...

Ombre di Simone Cruso
Nell’ombra sul muro il mio profilo si è staccato dal mio corpo, lo guardo dal letto con un occhio chiuso per puntarne i movimenti, ogni piccolo cambiamento. Per convenzione sono io che manovro l’immagine, ma Continua...

Novanta minuti di Passione
Sabato finalmente, Ho pensato tra me e me, la pressione e la tensione a Roma, dovuta all’avvicinarsi della partita, in una costante escalation, era giunta ai livelli di guardia. Con la calma dei forti e con Continua...

In guerra…
Mi ritrovo in un campo pieno di corpi senza vita, il freddo gelido mi stringe le meningi e non ho il coraggio di guardare a terra, i miei occhi fissano la nebbia, la città’ e’ morta come questi giovani corpi Continua...