Comicon 2012: Impressioni, disservizi e curiosità

Comicon 2012: Impressioni, disservizi e curiosità

Ingresso Napoli Comicon 2012

Come già detto nelle scorse settimane ieri sono stato ospite con Scrigno del Napoli Comicon 2012, il salone internazionale del fumetto che si è svolto ieri 28 Aprile e continuerà fino al 1 Maggio presso la Mostra d’Oltremare di Napoli. I disservizi hanno subito inizio, appena giunto a Fuorigrotta presso il botteghino dedicato agli accrediti stampa mi accorgo che per i presspass  e i Gold Pass (Biglietto online da 25 euro che evita la tradizionale fila chilometrica e che include i gadgets della manifestazione) c’è un’unica e disordinatissima fila. Sistemi di accredito in tilt e fila di quasi due ore per ottenere gli accrediti sotto un sole rovente. Ottenuti gli accrediti ed entrato in mostra mi ritrovo davanti al solito scenario, migliaia di manga in vendita e ragazzini impazziti. Un Comicon dunque quasi del tutto improntato  concentrato intorno alla vendita del fumetto orientale e dei prodotti legati ad esso.

Giuseppe Palumbo disegna Diabolik

Le uniche due note positive giungono come sempre da Sergio Bonelli Editore ed Astorina, trovati dopo un’ora di ricerche. Per me si poteva organizzare in modo diverso, dividendo il fumetto orientale, quello italiano e quello americano in settori diversi. Un Ringraziamento va alle succitate  “italiane” che coccolano il proprio pubblico.

Marco Foderà firma Saguaro

La Bonelli omaggia i fan con stampe limited edion della nuova creatura Saguaro, firmate dallo stesso disegnatore Marco Foderà e altre, ad esempio il Dylan Dog di Bruno Brindisi. 

Bruno Brindisi firma Dylan Dog

Un particolare ringraziamento va anche quest’anno a Giuseppe Palumbo che ha posticipato la sua pausa pranzo per regalarmi un suo nuovo “diaboliko” disegno, evitandomi estenuanti code nel tardo pomeriggio.

Tornando ad Astorina vorrei muovere una piccola critica, nel 50esimo anno di Diabolik uno stand striminzito e privo di personalizzazioni racchiuso in un angolino. Ci aspettavamo qualcosa in più del solito perchè sappiamo che è una casa editrice che tiene molto al rapporto con i fan.

Questo Comicon 2012 paga forse l’aver rinunciato a Castel Sant’Elmo, che l’anno scorso è stato il cuore culturale della manifestazione, ad essere sinceri ci è piaciuto poco. Troppa disorganizzazione, troppo commercio, poco fumetto e zero letteratura. Un mercato in cui devi pagare per entrare e mostre quasi inesistenti. Un evento mediocre da 5 in pagella!

LE IMMAGINI DI QUESTO ARTICOLO SONO DI PROPRIETA’ DI SCRIGNO MAGAZINE

Raffaele Cecoro





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.