Diabolik si mostra a Romics

Diabolik si mostra a Romics

A ottobre 2015 Romics ha ospitato la mostra DA DIABOLIK A DK, dedicata all’evoluzione grafica del personaggio, dalle origini a oggi.

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Forte di quell’esperienza, e del suo successo, un anno dopo Romics proporrà una nuova mostra, DIABOLIK: IL PASSATO, IL PRESENTE, IL FUTURO.
Questa volta l’argomento è la storia del personaggio, a partire dalle letture che ispirarono le sorelle Giussani, sue creatrici, par arrivare alle nuove e futuribili proposte della Casa Editrice Astorina. I visitatori potranno ammirare una galleria di oltre trecento tavole originali, una panoramica di edizioni rarissime, una selezione di gadget e cimeli d’epoca, il tutto in un allestimento spettacolare arricchito da postazioni multimediali interattive.
Novembre 1962. Una donna urlante e due occhi minacciosi che la sovrastano e occupano gran parte della copertina con in alto il logo ideato da Remo Berselli e un’etichetta: “Il fumetto del brivido”. La copertina del primo numero di Diabolik, intitolato “Il re del terrore”, lascia intendere che il fumetto italiano, fino ad allora considerato un mezzo di comunicazione per lo più adatto ad un pubblico di bambini, diviene qualcosa di diverso. La storia narrata al suo interno è un vero e proprio giallo che ha per protagonista un ladro, un assassino imprendibile in lotta con le forze dell’ordine impersonate dall’ispettore Ginko, che al termine della sua prima avventura riesce a sfuggire alla cattura. Pochi episodi dopo un altro personaggio entrerà nel mondo di Diabolik: Eva Kant, la sua affascinante compagna e complice, una donna forte e determinata come non si era mai vista in un fumetto… e non solo. Quel primo numero, illustrato da un disegnatore misterioso di nome (forse) Zarcone, innovativo nei contenuti quanto nel formato, nasce dalla volontà di due sorelle: Angela e Luciana Giussani.

Diabolik: il passato, il presente, il futuro
La mostra si propone di ripercorre i cinquantaquattro anni di vita – e successi – del personaggio creato dalle sorelle Giussani con la più ampia galleria di tavole originali mai mostrata al pubblico, rari albi d’epoca, libri, gadget, memorabilia, ricostruzioni 3D e video.
La mostra è inoltre arricchita da inserti e approfondimenti multimediali attivabili attraverso l’APP ufficiale Diabolik.it, scaricabile gratuitamente da www.diabolik.it/app/index.php. Il visitatore potrà interagire con l’allestimento attraverso QR-Code e la Realtà Aumentata per scoprire contenuti extra e tentare di aprire (virtualmente) una cassaforte, battendo Diabolik sul tempo.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Casa Editrice Astorina, Wow Spazio Fumetto, Diabolik Club, Il CerchioGiallo, GlobalMedia e Pixartprinting.

Presso lo stand sarà disponibile il terzo 3DK, grandi illustrazioni di Giuseppe Palumbo da ammirare in “tre dimensioni” con i classici occhiali blu e rossi (la vendita sarà scaglionata nei quattro giorni di manifestazione e limitata ad un singolo pezzo per persona).

APPUNTAMENTI

Sabato 1° Ottobre

Ore 11.00 Presso lo stand, sessione autografi con Matteo Buffagni
Ore 15.05 Presso il padiglione 9 Comics Meeting&Lab:

ASTORINA DOMANI
Incontro con Mario Gomboli e Matteo Buffagni
Nel 2017 la Casa Editrice Astorina compirà 55 anni, ma continua a sentirsi giovane e piena di energie.
Energie che le derivano dalla lunga esperienza, dalla forza del personaggio creato dalle sorelle Giussani, dall’affetto dei lettori, vecchi e nuovi. Già, perché Diabolik (lo confermano ricerche di mercato) ha sempre nuove leve di fan, giovani e giovanissimi. Così, proseguendo nella tradizione con gli episodi inediti e le ristampe, Astorina si impegna a allargare il ventaglio delle sue pubblicazioni, a cominciare da DK di cui è in produzione la seconda stagione. Ma non è un’impresa isolata: il 2017 riserverà non poche sorprese.





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.