“Un piccolo capolavoro” Die Welt
Finalmente in libreria Il libro bianco di Rafael Horzon, enfant terrible di Berlino-Mitte, che con le sue avventure al limite del surreale ha lasciato a bocca aperta il pubblico e la stampa tedesca. Il volume è edito da Scritturapura.
Horzon segue un corso di Jacques Derrida a Parigi.
Horzon è perseguitato dalla Signora Sarasate.
Horzon vive una serie interminabile di avventure a Berlino.
Horzon gira un film con un cane rosa.
Horzon apre una galleria d’arte giapponese immaginaria.
Horzon crea i “Mobili Horzon” e fa concorrenza all’Ikea.
Horzon concepisce una cravatta che parte dal collo e sale sulla testa.
Horzon inventa un esperanto.
Horzon rifonda un sistema decimale.
Horzon apre una libreria mono-libro.
Horzon fonda un’agenzia per i divorzi.
E dice che è tutto vero!
“Esilarante, c’è da morire dal ridere” Chronic’art
“Horzon racconta la propria vita… è magistrale, è vera arte” Der Spiegel
“Un umorismo inimitabile” Le Monde
“Come reinventare se stessi con le attività più improbabili, né per lavoro né per profitto: l’autobiografia di un folle” Le Figaro
Nato ad Amburgo nel 1970, Rafael Horzon ha studiato filosofia e fisica nucleare a Parigi, Monaco e Berlino. Dopo un vero e proprio addestramento alla Deutsche Post, a partire dal 1996 si è lanciato in una lunga serie di imprese, che vanno dal design a una gestione a dir poco originale di una galleria d’arte. Le sue stravaganze lo hanno reso un personaggio noto a Berlino, dove vive e lavora.