Internazionale Ferrara: al festival Joe Sacco e Zerocalcare, il fumetto per capire il mondo

Internazionale Ferrara: al festival Joe Sacco e Zerocalcare, il fumetto per capire il mondo

A Internazionale a Ferrara il fumetto come strumento per capire il mondo. Tra gli ospiti di questo primo appuntamento – la nuova formula del festival prevede 7 weekend per 7 mesi – due grandi disegnatori: Joe Sacco e Zerocalcare. Riconosciuti a livello internazionale non solo per la loro bravura ma anche per la sensibilità e l’impegno con cui hanno trattato tematiche d’interesse mondiale, Sacco e Zerocalcare hanno messo il disegno a disposizione della cronaca e molto spesso della storia.

Notissimo per i suoi reportage a fumetti, da Gaza alla Bosnia, dalla Palestina al Canada, il giornalista e fumettista statunitense Joe Sacco parteciperà al festival – in collegamento streaming – per parlare di tematiche ambientali e di conflitti. Sabato 3 ottobre (alle ore 21:30 presso il Teatro Comunale), insieme alla giornalista ambientalista Marina Forti, Sacco interverrà sugli effetti devastanti dell’industria estrattiva nel Canada nordoccidentale, a partire dal suo ultimo graphic novel, Tributo alla terra, pubblicato da Rizzoli Lazard questo 2020.

Il giorno seguente, 4 ottobre, la nona arte sarà ancora al centro del Festival: si andrà dalla periferia romana al Rojava insieme a Zerocalcare e al direttore di Internazionale, Giovanni De Mauro, per parlare del fumetto come strumento di narrazione per piccole e grandi battaglie (alle ore 14:30 presso L’Ex Teatro Verdi).

 

Con la sua forza espressiva e l’interesse trasversale, il fumetto abbraccia a pieno lo spirito del Festival. In questi mesi si è dovuto imparare a fronteggiare le conseguenze di un evento straordinario e inaspettato che ha restituito un mondo sempre più complesso, dove la crisi economica ha esacerbato le differenze e ha inasprito le disuguaglianze. Ma ancora una volta il dialogo può rappresentare un antidoto: nonostante tutto resiste la voglia di condividere, di ritrovarsi e di discutere. Ed è proprio questa necessità di riannodare i fili, di ripensare a un mondo dove c’è spazio per confrontarsi, a essere il tema centrale di questa edizione di Internazionale a Ferrara.

 

Internazionale a Ferrara è promosso da Internazionale, Comune di Ferrara, Ferrara Arte, Regione Emilia Romagna, Università degli studi di Ferrara, Fondazione Teatro Comunale, Ferrara feel the festival, Comune di Portomaggiore, Arci Ferrara, Assessorato alla cultura nell’ambito del Progetto Polimero promosso da Arci Emilia-Romagna e Associazione IF. Il Festival è reso possibile dalla collaborazione di Medici Senza Frontiere, charitypartner, e della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, grazie a Unipol Gruppo, Fondazione Unipolis, Assicoop, con il sostegno di Alce Nero, Camera di Commercio di Ferrara, Università LUISS Guido Carli, Coop Alleanza 3.0, Cidas, Bonifiche Ferraresi, Banca Etica, Etica Sgr, Sammontana, Acer, CGIL. Con la main mediapartnership di Rai e la media partnership di Radio3, Radio2, RaiNews24, RaiCultura, Radio Radicale, VoxEurop, Valori, Mentelocale, @stoleggendo, Le Contemporanee.





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.