Napoli, la maledizione dei rifiuti, parla anche Napolitano

Napoli, la maledizione dei rifiuti, parla anche Napolitano

Richiesti interventi d’urgenza per scongiurare l’emergenza sanitaria, il neo sindaco De Magistris a Roma


Ancora emergenza tra le strade del capoluogo campano la situazione  è  insostenibile ed ha coinvolto anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha parlato di una crisi “acuta e allarmante”, richiamando all’ordine il governo e invitandolo ad intervenire immediatamente. Attivissimo sul fronte rifiuti è anche il neo sindaco  Luigi De Magistris – che oggi  in un summit a Roma incontrerà Stefania Prestigiacomo , ministro dell’Ambiente, lanciando l’allarme sul rischio igenico sanitario presente in città a causa dei numerosi roghi appiccati a cassonetti e cumuli di spazzatura,  accusando il governo centrale di disinteressarsi completamente dell’emergenza . “Berlusconi ci ha fatto capire, con gli atti più che con parole, che di Napoli se ne frega”, ha accusato De Magistris. Nei prossimi giorni  una commissione di vigilanza sanitaria partirà alla volta di Napoli per accertare in che condizioni versa la città,  il sindaco tramite un comunicato trapelato da Palazzo San Giacomo ha annunciato di attivare una raccolta 24 ore su 24 per liberare nel minor tempo possibile  Napoli dai rifiuti, per poi badare allo smaltimento autonomo.Gli straordinari del personale addetto andranno a gravare su bilancio comunale, già “disastroso”. Il Sindaco ha annunciato che giocherà tutte le carte affinche Napoli sia una città più pulita.






Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.