RECENSIONE| “Ore diverse” di Stephen Dunn

RECENSIONE| “Ore diverse” di Stephen Dunn

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Sulla scrivania di Scrigno – Scrittori in Orbita, è giunto un interessantissimo volumetto, un libro di poesie di rara bellezza, l’opera più famosa del poeta americano Stephen Dunn, che per più di 25 anni   ha prodotto, come in un flusso costante,  bellezza sotto forma di poesia .

“Ore diverse” è  il suo undicesimo lavoro , che gli è valso, nel non molto lontano 2001, il Premio Pulitzer per la poesia . Quest’opera è stata portata in italia da Del Vecchio Editore, casa editrice,da sempre, molto attenta alla poesia d’oltreoceano.


“Ore diverse” è un lavoro sobrio e , allo stesso tempo un viaggio senza sosta , un riscoprirsi attraverso i rituali della vita quotidiana . Dunn è un uomo qualunque, e la sua poesia racconta la vita borghese americana del tardo ventesimo secolo, gettando su di essa luci ed ombre . Colpisce subito il titolo del libro “Ore diverse “, che lascia intuire come le poesie di cui la raccolta si compone siano una sorta di sunto dei momenti della sua vita passati in rassegna. La sua poetica scivola facilmente tra gravità e delicato umorismo .  Dunn è un poeta libero,  non classificabile, che non segue correnti, egli ,infatti, non rappresenta nessuna scuola in particolare, cavalca le sole ali dei suoi sentimenti. Nonostante ciò dai suoi scritti traspare la grande influenza dell’americano Frost, e degli europei  Zbigniew Herbert e Wislawa Szymborska, che Dunn stesso ammette essere ispiratori del suo modo di fare poesia .

 Il messaggio che trasuda dagli scritti del poeta americano è ermetico e può essere tradotto come un inno al vivere senza illusioni.

Un volume tascabile con un’ottima traduzione della coppia Solari- Flabbi, facilmente consultabile col testo a fronte. Consigliato.





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.