Sergio Bonelli contro Ingroia: Tex e Dylan Dog non scendono in politica

Sergio Bonelli contro Ingroia: Tex e Dylan Dog non scendono in politica

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«Sergio Bonelli Editore S.p.A., proprietaria del nome e dei diritti di utilizzazione del personaggio Dylan Dog, dichiara di non essere in alcun modo affiliata o di sostenere, con l’immagine di Dylan Dog o di qualunque altro personaggio della Casa editrice, alcuna formazione politica, e diffida dall’utilizzo illecito del nome e dell’immagine delle sue proprietà intellettuali.»
Con questo comunicato, apparso sul sito ufficiale della casa editrice, la Bonelli prende le distanze da alcune immagini che in questi giorni circolavano in rete intimando le vie legali. Nei fotogrammi propagandistici si associava l’effigie di personaggi delle nuvole parlanti, tra cui Tex e Dylan Dog , al movimento di Ingroia, Rivoluzione civile, che participerà alle prossime elezioni politiche.





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.