VITTORIA di RENZI? DEMAGOGICA BALLA

VITTORIA di RENZI? DEMAGOGICA BALLA

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Dopo decenni ancora si parla di vittoria elettorale. Quello che ha avuto Renzi sono consensi per portare avanti un progetto. Da decenni tutti i media truffano i lettori e gli ascoltatori con affermazioni roboanti intrisi di voluta falsità. E da decenni non vediamo un risultato positivo per la Nazione, in nessun campo. Se Renzi o il suo omologo negli altri schieramenti, o tutti assieme, riusciranno ad abbassare di milioni le famiglie povere, se riusciranno a ridurre a piccoli manipoli i milioni di potenti parassiti che c’hanno impoverito da tempo immemorabile, allora sì sarà giusto parlare di vittoria. Come hanno fatto i Tedeschi, come Comunità e non come singoli politici, nel favorire l’inserimento dell’Est nella restante,  ricca Germania. Da decenni in Italia vediamo crescere solo i privilegi, le guarentigie, le proprietà dei potenti di turno ( politici con il loro esercito di ascari, i sindacalisti, i lobbisti e gli imprenditori d’accatto). Ed insieme ed ancor di più i clan variamente malavitosi ( mafia siciliana e cinese, ‘ndrangheta, camorra, trafficanti di droghe e di prostituzione, attività illecite e dannose, magliari e malavitosi ).            
I tumori che hanno colpito e devastato l’Italia sono numerosi: sono sì stati causati da avvelenamento di aria, acque e terra, ma soprattutto dal disorientamento mentale e dall’abbrutimento in ogni ambito di vita sociale ed economica. Se i Renzi e gli affini riusciranno ad iniziare l’opera di bonifica, di cui abbiamo tutti bisogno, ci avvicineremo ai paesi normali e forse potremo rifondere l’ex-Stato ed il senso di comune destino. A prescindere dal tifo e dalle appartenenze per profitti e vantaggi immeritati.

Gennaro Mariniello





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.