Nonciclopedia affonda sotto le accuse di Vasco

Nonciclopedia affonda sotto le accuse di Vasco

Chi non conosce il famoso sito satirico Nonciclopedia? Palesemente creato sul modello della più grande enciclopedia online presente in rete Wikipedia, il portale mette a disposizione dei suoi utenti delle simpatiche “parodie” che hanno per oggetto persone, cose ed eventi famosi, o almeno conosciuti dalla maggioranza, con il semplice intento di strappare un sorriso ai lettori. Purtroppo però c’è sempre chi non sa stare allo scherzo, e in questo caso stiamo parlando di Vasco Rossi; il famoso rocker di Zocca si sarebbe sentito enormemente offeso dalle goleardiche prese in giro degli amministratori del sito, tanto da sporgere una denuncia a loro carico e richiedere tramite i propri legali addirittura la cancellazione del portale. I creatori di Nonciclopedia di tutta risposta hanno deciso di chiudere baracca e burattini in segno di protesta, in quanto appare un tantino “esagerato” il comportamento della star, che ha respinto ogni tipo di dialogo e non ha permesso il raggiungimento di nessun accordo tra le due parti al fine di uscire al meglio possibile dalla scomoda vicenda; Blasco non ha nemmeno indicato con precisione  la frase o la parola della pagina dedicata alla sua persona che avrebbe suscitato la sua ira funesta, suscitando così lo stupore degli amministratori. “Già in passato ci sono state divergenze con personaggi presi di mira dalla satira di Nonciclopedia – dichiarano i creatori del sito – ma si è sempre arrivati ad un accordo, cosa risultata del tutto impossibile con il famoso cantante.
Il mondo del web ovviamente si divide tra pro-Vasco e pro- Nonciclopedia, c’è chi sostiene che il portale abbia potuto effettivamente mostrare contenuti offensivi nei confronti di Rossi, mentre altri sostengono che sia stata una reazione quantomeno un pò esagerata

Ora la domanda che tutti i fan dell’ironica enciclopedia si pongono è ovviamente se un giorno tornerà ad essere attiva e a far sorridere con le sue irriverenti parodie, con la speranza che ci sia in futuro più autoironia e comprensione da parte delle “vittime”.

Luigi Izzo





Pubblicato da Luigi_Izzo

Nato a Castellammare di Stabia, fin da bambino coltiva la sua passione per la letteratura, leggendo di tutto. Studente di scienze della comunicazione, adora la musica, in particolare il rock dei Nirvana