Recupero beni confiscati: 14 Milioni al Sud

Recupero beni confiscati: 14 Milioni al Sud

L’Autorità di gestione del “PON – Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007 – 2013”, il 27 settembre, ha approvato, per un totale di oltre 14 milioni, 12 progetti per il Sud Italia. Si tratta di interventi, nel Meridione, volti al recupero di beni e alla diffusione della cultura della legalità e migliorare le condizioni di sicurezza . Quattro progetti riguardano la Puglia, 6 la Sicilia, 1 la Campania, ed 1 progetto riguarda una proposta di carattere sistematico.

Le risorse stanziate dal Programma per i 12 progetti superano i 14 milioni di euro, che si sommano agli oltre 890 milioni che il PON Sicurezza ha finanziato finora nella programmazione 2007-2013.

Dei progetti ammessi a finanziamento, 3 riguardano il recupero e riutilizzo a fini sociali di beni confiscati alla criminalità organizzata. Di questi due si trovano in Sicilia, a Partinico e Castelvetrano, ed uno in Puglia, a Mesagne.

Un altro progetto prevede la realizzazione di un Centro polifunzionale per favorire l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati extracomunitari regolari in provincia di Foggia.

Sette, invece, gli interventi che rientrano nell’Obiettivo Operativo 2.8 “Diffondere la cultura della legalità”. Tra questi, il progetto presentato dal Ministero della Giustizia che prevede il recupero di alcune sale dell’antico tribunale di Castel Capuano a Napoli, perchè diventi luogo simbolo della legalità. Gli altri riguardano il recupero di immobili di proprietà comunale nei territori provinciali di Agrigento, Caltanissetta e Catania, ed in quelli di Brindisi e Lecce.

 





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.