SuperDwarf ci racconta l’indennità parlamentare

SuperDwarf ci racconta l’indennità parlamentare

Quanti privilegi per i politici nostrani la nostra talpa ci racconta tutto!

 

“La costituzione prevede che per i parlamentari vi sia una retribuzione consona al tipo di lavoro svolto, ma si sa che giochicchiare con cellulari ed ipad è il lavoro più duro del mondo, tralasciamo le polemiche e andiamo ai fatti. Voglio innanzitutto introdurre questi miei interventi  facendo una premessa:  I Lavori parlamentari che riguardano privilegi et similia vengono sempre oscurati dalle TV e chi guarda la politica dagli schermi potrebbe pensare che in ambito politico vi è un eterna lotta tra maggioranza ed opposizione, non è così. Quando si tratta di accordi interni, il parlamento sembra un oasi pacifica in mezzo al secco ed arido deserto del popolo che viene prosciugato delle sue risorse. L’argomentazione odierna è sicuramente una tra le più importanti, in quanto i parlamentari italiani oltre ad un corrispettivo mensile di circa 12.056 euro hanno diritto anche ad un rimborso spese. Immaginate di essere voi a capo di un’azienda, immaginate che i soldi non sono i vostri ma di un padrone distratto, quale stipendio scegliereste per voi? Puntereste al massimo no? Cosi accade in Italia, gli stipendi vengono scelti dalle camere in base ad un calcolo subdolo basto sul 70% di quanto percepisce l’intero corpo di magistrati della cassazione. Fino al 1995 lo stipendio parlamentare non era nemmeno soggetto al fisco immaginate che bello avere uno stipendio al netto senza imposte, dal ’95 è finita la pacchia e i parlamentari hanno cercato di recuperare quanto perso per altre vie. Nel 2008 i furbetti calcolando una crisi imminente hanno bloccato gli stipendi fino al 2012 quindi prima di quella data gli stipendi non potranno essere ne aumentati ne abbassati. Chiacchiericci inutili in questi giorni gli stipendi fino al 2012 saranno bloccati! Il maggior guadagno per i parlamentari sono i rimborsi forfettari di spesa, forfettari che parlo fantastica, i parlamentari hanno diritto a solo 3.550 al mese per le spese di soggiorno e il tutto viene ridotto se il parl per spese connesse allo svolgimento dell’attività parlamentare, comprarsi l’IPAD per farsi un solitario in aula o per guardare i porno. E come se non bastasse vi sono altri 1.650, che sostituisce e assorbe i preesistenti rimborsi per le spese accessorie di viaggio e per le spese telefoniche! Per non parlare dei trasporti gratuiti, ma scusa ma gli dai i soldi per il rimborso dei viaggi e poi? Gli offri tessere per i mezzi di trasporto gratuite!!! Sembra di stare a Topolinia! A quanto ammonta lo stipendio 12.000? Ho perso il conto non sono abituato a tali cifre…

Nei prossimi giorni aggiornamenti sui vitalizi e quant’altro

Il Vostro SD “





Pubblicato da Raffaele Cecoro

Raffaele Cecoro ([email protected]) Casertano, laureato in giurisprudenza con una forte passione per la scrittura e per la letteratura. Da qualche mese ha cominciato la stesura del suo primo romanzo e nel tempo libero redige un blog letterario multitematico, il suo stile è un ibrido di humor e serietà.